
Il manifesto del cucciolo con il pennello in bocca, che con aria mortificata guarda il vasetto di smalto rovesciato, e’ entrato nella storia dell’illustrazione pubblicitaria, oltre a essersi indelebilmente impresso nell’immaginario collettivo. Lo disegnò nel 1921 per il Colorificio Italiano un quotato cartellonista siciliano, Aleardo Terzi.